31 maggio 2011

Elephants Dream


Elephants Dream è il primo open movie al mondo, creato interamente con software di grafica open source come Blender e con tutti i file di produzione liberamente disponibili sotto licenza Creative Commons. Il cortometraggio fu creato dallo studio Orange Open Movie Project ad Amsterdam tra il 2005 e il 2006, mettendo insieme diversi team di artisti e sviluppatori da tutto il mondo.

Elephants Dream è la storia di due strani personaggi che esplorano una macchina capricciosa e apparentemente infinita. Il più anziano, Proog, si comporta come una guida turistica protettiva, felicemente mostra le bellezze e i pericoli della macchina per il suo protetto, Emo, inizialmente curioso ma sempre più scettico. Man mano che il loro viaggio si snoda scopriamo che la macchina non è ciò che Proog pensa che sia, e la sua guida assume un aspetto ancor più disperato.

(fonte)

24 maggio 2011

Open Science

Sarebbe molto interessante applicare i princìpi della filosofia Open Source all'intera comunità scientifica, credo che il modo di fare ricerca ne guadagnerebbe sotto molti punti di vista.
A quanto pare qualcuno ha fatto il primo passo.
Timothy Gowers è un professore di matematica con una cattedra a Cambridge e una medaglia Fields nella sua bacheca che un giorno decise di postare sul suo blog uno dei problemi su cui stava lavorando: trovare una prova matematica sulle proprietà degli oggetti multidimensionali. Questo esperimento prese il nome di Polymath Project e subito ebbe un riscontro positivo. In poche settimane più di quaranta persone, tra cui accademici di alto rango, si sono unite al progetto dando luce ai primi risultati. Da allora lo sforzo congiunto ha prodotto numerosi articoli pubblicati sui giornali sotto lo pseudonimo collettivo di DHJ Polymath.

"If you set out to solve a problem, there's no guarantee you will succeed. But different people have different aptitudes and they know different tricks… it turned out their combined efforts can be much quicker."
(Timothy Gowers) 

(fonte)

18 maggio 2011

Che tu sia nerd o no 'ste cose le devi sapere.

Il prossimo 12 e 13 giugno ci saranno quattro referendum: due sull'acqua pubblica, uno sul nucleare e uno sul legittimo impedimento.

Il referendum è la massima espressione di democrazia che abbiamo in Italia, è una questione politica nel senso più stretto del termine (che riguarda la polis) perché si chiede direttamente al popolo cosa ne pensa di un determinato argomento senza farsi rappresentare da alcun partito.

Solitamente Nerdosità non parla di politica ma siccome i quesiti referendari riguardano cose molto legate a scienza e tecnologia ho voluto farci un post.

Questo blog crede che siccome il 99% delle molecole di ogni essere vivente sono molecole d'acqua [1] , essa non vada venduta al migliore offerente ma gestita dai cittadini.
Questo blog crede che per motivi economici, ambientali e di sicurezza il nucleare non sia una fonte energetica sulla quale investire.
Inoltre questo blog crede che la Legge dovrebbe essere uguale per tutti, come le leggi della Natura che ogni giorno cerchiamo di comprendere.

Per questi motivi vi chiederei di votare per 4 Sì, ma più di tutto vi invito ad informarvi più approfonditamente su ciò che il referendum cerca di modificare e farvi una vostra idea.

Link utili:
Cos'è il legittimo impedimento? - Il Post
Energia nucleare: dibattito aperto - Educambiente
Acqua bene comune

16 maggio 2011

Materia Oscura a fumetti.

Credo che i ragazzi Jorge Cham della PhD Comics siano fra i migliori vignettisti che si occupano di scienza sul web e una delle loro sue ultime creazioni ha come obiettivo il rendere più chiaro cosa sia la Materia Oscura ai non addetti ai lavori. Secondo me l'hanno centrato in pieno.

Ho creato uno slide show per rendere i disegni più fruibili rispetto a come sono organizzati sul loro suo sito, anche perché li reputo più belli del relativo video. IMHO.



[EDIT: Omar Zanusso su Facebook mi dice che "Non sono "i ragazzi". Il disegnatore è uno solo e si chiama Jorge Cham.". Sorry Jorge.]

13 maggio 2011

La moda del gallio

Il gallio è sempre stato un elemento interessante, è uno di quei pochi elementi dei quali si conoscevano le proprietà prima che fossero scoperti realmente (gli altri erano lo scandio e il germanio). Fu proprio l'ideatore della Tavola Periodica, Dmitrij Mendeleev, che ne ipotizzò le caratteristiche chimico-fisiche in base alla posizione che avrebbero occupato sulla stessa Tavola pur non sapendo se quegli elementi sarebbero esistiti realmente o meno.

Ma a quanto pare il gallio non smette di incuriosire.
Avete fatto caso a come ultimamente sul web stia prendendo piede una sorta di moda per questo elemento? Se cercate su Youtube è pieno di gente che:

1.

ci gioca facendolo fondere fra le mani;

2.

ci costruisce dei cucchiaini per dei "simpaticissimi" scherzi da fare agli amici;

3.

ne mostra le proprietà solventi nei confronti di metalli solidi;

4.


ed anche l'Università di Nottingham, per citare un esempio più autorevole, ha girato più di un video sul trentunesimo elemento.

Chissà se Mendeleev, avendo a disposizione una webcam e un canale di diffusione sarebbe stato molto diverso da questi ragazzini. Me lo immagino davanti al suo portatile che commenta come, svariati anni prima, già sapesse cosa questo elemento fosse in grado di fare. Il tutto mentre cerca di far sciogliere qualche grammo di metallo col calore delle mani.

11 maggio 2011

Ho cercato, partendo da alcune similitudini tra gli sviluppi di un quadrato e di un cubo e confrontandole con lo sviluppo dell'ipercubo, di individuare gli elementi che lo dividono in due bulk simmetrici. Questi, se pensiamo agli elementi di ordine inferiore (il segmento ha un punto di simmetria, il quadrato dei segmenti, il cubo dei piani...), parrebbero essere volumi.
Espresso in termini più rigorosi, qualsiasi n - cubo (dove n è il numero di dimensioni, identificando per esempio il quadrato come 2 - cubo) possiede una quantità pari ad n^2 di (n - 1) - cubi di simmetria.

Sullo sviluppo saranno lasciate le 16 tracce bi-dimensionali di questi volumi, così come sullo sviluppo del cubo si possono individuare 9 tracce uni-dimensionali, e su quello di un quadrato 4 tracce zero-dimensionali.

Perdonate la mancanza di rigore matematico e geometrico, ma non ho trovato aiuti di sorta nei miei professori, e questo genere di argomenti non è incluso nel programma di quarta superiore.
 

[Questo post è stato inviato da Mattia Baraldi, se anche tu vuoi contribuire a Nerdosità segui questa semplice guida.]
 

10 maggio 2011

Il Paradiso sceso in Tetris

Ricordate questa vignetta uscita su Xkcd? Ha avuto talmente successo che qualcuno ha pensato bene di farci un'applicazione Flash in cui ci si sente particolarmente bravi a giocare :)















Ma ovviamente c'è anche la sua controparte malvagia, sempre ispirata da una precedente vignetta del nostro amato Xkcd, nella quale si mette a dura prova la pazienza di ognuno.














Ora dovremmo aspettarci il purgatorio? :P

9 maggio 2011

Nerd-da-te

Da oggi Nerdosità offre ai suoi lettori di collaborare con il sito.

Hai scritto un post scientifico, tecnologico o chissà cosa che vedresti bene pubblicato qui su?
Hai scattato una foto che ti ha fatto pensare "Oh, questa andrebbe benissimo su Nerdosità!"?
Hai trovato una notizia abbastanza nerd da essere degna di questo posto?

Invia tutto a nerdosita [gasteropode] gmail.com e se sarà scelta la tua mail verrà pubblicata con il tuo nome e il link al tuo blog o profilo social che preferisci.

Che aspetti?

Le regole sono semplici:

1. Come oggetto della mail scrivi Nerd-da-te, mi aiuterà a capire subito di cosa si tratta ;)
2. Se non è materiale creato da te citane sempre la fonte, non è bello prendersi meriti che non si hanno ed è ancora peggio vederseli togliere.
3. L'amministratore del sito è libero di effettuare l'editing sul materiale inviatogli e scegliere se e quando pubblicarlo.
4. Oltre al tuo nome/nick, se vuoi, invia anche il link del tuo blog o profilo di social network. In assenza di questi dati, o qualora lo si richieda esplicitamente, il materiale verrà pubblicato anonimo.

5 maggio 2011

Paperino e il metilene

Nel 1944, il grande Carl Barks – disegnatore di Zio Paperone, Paperino, Qui Quo Qua, e scrittore di memorabili avventure di tutta la famiglia dei paperi – nella storia Paperino Chimico Genio, narrava di come, prendendo una botta in testa per aiutare i nipotini Qui Quo e Qua con il loro “piccolo chimico”, Paperino diventasse “il più grande chimico dell’Universo”.
Con un buffo linguaggio pseudochimico, pieno di termini inventati di sana pianta, Paperino inventa la “Paperite”, il più potente esplosivo mai inventato, che sfrutta poi come carburante per andare con un razzo attorno alla luna. Per produrre la Paperite, Paperino utilizza il Metilene, CH2, dando così inizio alla chimica dei Carbeni.


Paperino nel 1944, precorse i tempi: l’esistenza di questa elusiva molecola non era ancora stata provata. I Carbeni sono molecole elettricamente neutre altamente reattive e instabili, con un atomo di carbonio che forma solamente due legami semplici invece di quattro, come è solito fare. La formazione di queste specie era stata ipotizzata dai chimici per spiegare alcune reazioni. Tuttavia  è solo negli anni ‘50 che i carbeni vengono osservati in laboratorio. La scoperta di Paperino fu dimenticata, fino al 1964, quando viene pubblicato un libro sulla chimica del carbene, e in un capitolo viene per la prima volta riconosciuto a Paperino il merito di aver, non solo ipotizzato l’esistenza del CH2, ma anche di averlo utilizzato per una sintesi chimica. I carbeni infatti, nonostante siano molecole estremamente instabili, possono essere sintetizzati e fatti reagire immediatamente con altre sostanze.
Questo è proprio quanto fece Paperino nella sua sintesi dell’Azoto spaccatutto (tradotto malamente nel fumetto con Nitrogeno spaccatutto) per produrre la Paperite, molto prima che ai chimici umani venisse in mente. Da allora, paperino è stato citato altre volte come scopritore del metilene, addirittura in un libro di testo universitario di Chimica Organica.

(tratto da qui)

2 maggio 2011

Proposta di matrimonio molto nerd



Volete chiedere alla vostra ragazza di sposarvi in modo originale ma non sapete come? Questo video potrebbe darvi qualche spunto dal quale partire. E voi ragazze come reagireste in una situazione del genere?